Liberamente tratto dal “Secondo Girone o l’Inferno della sessualità senza Amore” di Marco Denevi.
Regia di Carlos Branca
Il mito di Don Giovanni, il grande seduttore, è uno dei piu’ trattati nella storia, nella letteratura e nel teatro di tutti i tempi: da Moliere a Freud passando per la genialita’ di Mozart. Questa opera argentina prende il mito di Don Giovanni nel suo momento di decadenza, quando egli, trasgressore, rivoluzionario e dissacrante, abbandonata la vita terrena, si trova nel secondo cerchio dell’inferno quello dei lussuriosi. Stanco di seduzioni, corteggiamenti e passioni amorose egli vorrebbe riposarsi, dedicarsi alla lettura ed ai moti dell’intelletto ma è invece costretto ad amare ed essere amato carnalmente in eterno da miriadi di donne. Don Giovanni vorrebbe scappare dal suo destino di seduttore ed amante, ma dal proprio destino nessuno puo’ fuggire…
In scena: Francesca Caselotto, Sara Draghi, Massimo Festi, Giacomo Gamberoni, Elena Grazzi, Marco Grechi, Gian Paolo Mangolini, Pietro Massai, Lauro Pampolini, Rosanna Pavarini, Arturo Pesaro, Manuela Santini, Sara Squintani.
[/su_heading]Teatro Comunale di Ferrara. (2014)
Foto: Daniele Mantovani (Mantoz)